Se volete conoscere i veri interessi contrari al lavoro remoto, non serve cercare lontano: vi basta pensare agli uffici vuoti.
Sicuramente il mercato immobiliare ne risente, ma non credo proprio sia questo il motivo… Ho visto datori di lavoro chiedere ai dipendenti di rientrare in ufficio un giorno perché veniva in visita un cliente importante e volevamo avere gli uffici pieni -_- A chi ti assume piace avere il massimo controllo su di te e vederti “lavorare” alla loro scrivania, io almeno non ho trovato altra spiegazione.
La mia spiegazione è che, non capendo cosa stai facendo, l’unico modo per capire se stai lavorando è vederti dietro una scrivania (almeno nel settore informatico)
Ho visto datori di lavoro chiedere ai dipendenti di rientrare in ufficio un giorno perché veniva in visita un cliente importante e volevamo avere gli uffici pieni
Che sarebbe anche sopportabile. Farsi la sbatta una tantum, quando c’è effettivamente bisogno di essere in ufficio (anche per un motivo di facciata come questo), non è poi così male.
Il problema è l’aspettativa di dover andarci ogni settimana perché sì.
Io ho il privilegio di aver potuto dire “No” quando mi hanno chiesto di fare uno o due giorni a settimana in sede. Vorrei che tutti quelli che fanno un lavoro che non richiede la presenza possano rispondere allo stesso modo.
Sono sempre stato convinto del fatto che la crociata contro lo #smartworking sia stata sempre dovuta a questo morivo: evitare il collasso del mercato immobiliare. Ma non tanto per gli immobiliaristi, quanto per il fatto che le banche tengono in pancia mutui e sofferenze già in avanzato stato di putrefazione, Ma che sarebbero esplosi A fronte dell’abbandono da parte della pa degli immobili affittati dalle grandi SGR.
https://mastodon.uno/@informapirata/107038441491200493
Ma credo anche che un po’ di sadismo da parte dei datori di lavoro abbia contribuito a non far allontanare i lavoratori dagli uffici… 😁
Sposo l’ipotesi del dipendente in ufficio= sta lavorando, se non è presente non sta lavorando.
un approccio che in diversi casi è stato definito YOLO (un acronimo che sta per “YOu Live Once”
You Only Live Once. Le basi, dai.
I ricchi rischiano di perdere miliardi, ecco perchè insistono a farci andare in ufficio:
- https://fortune.com/2023/05/25/office-space-crash-harder-than-expected-remote-work-economy-cre-crash/
- https://www.ucl.ac.uk/bartlett/construction/real-estate-breidge/working-home-and-office-real-estate-apocalypse
- https://www.forbes.com/sites/richardmcgahey/2022/09/26/the-commercial-real-estate-market-crash-train-wreck-or-apocalypse/
Come molti hanno già scritto per molti capi il lavoro da remoto è il nemico pubblico numero uno perché non sanno ragionare per obiettivi (forse non li hanno neppure) e non sanno essere dei leader, per loro l’unica forma di leadership è il comando. Poi ci sono altri scenari comunque…io avevo un capo relativamente giovane ed in gamba che preferisce il lavoro in presenza perché non ha amici e famiglia ed a casa si annoia…allora va in ufficio anche per stare in compagnia dei colleghi.